Il governatore della Puglia, Emiliano è semplicemente furioso con il Governo guidato da Renzi, il segretario del suo stesso partito. Il problema nasce dalla promessa di Renzi di mettere in Legge di Bilancio, attraverso un emendamento, 50 milioni da destinare a migliori cure per i bambini di Taranto, epidemiologicamente più colpiti di altri bimbi in altre zone da gravissime patologie correlate all’inquinamento dell’Ilva.
Quell’emendamento, approvato in Commissione, è scomparso dal testo della manovra. Il fatto ha destato forte indignazione in molti, non solo nei tarantini. Il 30 novembre Renzi ha annunciato il raggiungimento di un accordo con la Famiglia Riva, proprietaria dell’Ilva, per devolvere oltre un miliardo di Euro come risarcimento dei danni, da utilizzare per il risanamento ambientale.
Con questo il Premier pensa di acquietare le polemiche e va benissimo l’arrivo di fondi per risanare l’ambiente ma i bambini hanno bisogno di strutture che oggi non ci sono e medici specialisti che sono carenti. A questo dovevano servire i 50 milioni promessi. Risanare l’ambiente è una cosa ottima e necessaria ma non si può lasciare morire i bambini.