L’Istituto di credito genovese Banca Carige , non naviga in acque tranquille, i risultati dei conti non lasciano tranquilla questa Banca: gli analisti si attendono dati dei conti trimestrali con una perdita di 37 milioni di Euro contro un esito del trimestre precedente di -17 milioni. Questo è dovuto al deterioramento dei crediti e da ricavi deboli ma nel complessivo, rispetto al pari periodo dello scorso anno, i dati indicano un notevole miglioramento della situazione, considerando che nel 2015 le perdite ammontavano ad oltre 160 milioni di Euro.
La relazione di Banca Carige non soddisfa pienamente la BCE che da Francoforte non approva i conti e il piano bancario genovese e richiede un piano maggiormente incisivo che porti a dimezzare le sofferenze entro il 2018. In questo quadro la Carige mantiene comunque un timido positivo in Borsa, in attesa del prossimo Cda che dovrà dare risposte convincenti alla Banca Centrale Europea.
Occorrerà vedere se la timida fiducia mostrata dal mercato nei confronti di Carige sarà confermata o meglio ancora incrementata alla luce di quanto sortirà dalle decisioni del CdA e dall’accoglimento del piano che Carige dovrà fornire alla BCE entro il 31 gennaio prossimo.