Conosciute con il nome di MRO (acronimo che sta per Maintenance, Repair and Operating) sono tutte quelle attività che vengono realizzate al fine di garantire – come indica il nome stesso, piuttosto lapalissiano – la manutenzione, la riparazione e il corretto funzionamento di tutte quelle componenti che sono utilizzate all’interno di un’azienda.
E’ ovvio che, in questo caso, vengano subito in mente componenti prettamente meccaniche, come macchinari, ma l’MRO si occupa anche di tanto altro, purchè sia parte del processo di produzione all’interno di un’azienda. Dagli strumenti aziendali fino ai macchinari, dai singoli materiali che vengono utilizzati per costruzioni fino ad apparecchiature di qualsiasi tipo, ecco tutto ciò che vale la pena curare nell’ambito del Maintenance, Repair and Operating.
Come gestire le operazioni di MRO
La conoscenza delle operazioni di MRO permette, allo stesso tempo, di conoscere quale sia il funzionamento delle stesse e, soprattutto, il metodo di applicazione di queste ultime. All’interno di un’azienda non bisogna pensare al Maintenance, Repair and Operating solo in funzione di un determinato macchinario o di un malfunzionamento che avviene all’interno di un ufficio. Ovviamente, in quei casi si parla di interventi diretti e necessari, che devono essere realizzati al fine di riparare a un malfunzionamento.
In realtà, però, le operazioni di MRO vengono gestite su scala globale, in modo da creare delle diramazioni all’interno di un’azienda: attraverso l’MRO tutto viene curato nel dettaglio, dai singoli macchinari fino alle imprese di pulizia che devono essere utilizzate per la gestione degli uffici, passando per l’illuminazione, la manutenzione dei macchinari, la messa a punto di tutti i sistemi, uno screening completo di tutte le componenti aziendali e tanto altro ancora.
Ciò permette di capire anche come le operazioni di MRO possano essere gestite: molte aziende preferiscono utilizzarle in via cautelare e preventiva, altre come misura curativa. In ogni caso, non ci sono molte differenze tra i due sistemi di utilizzo, anche se cambia il metodo di approccio ad un sistema che può – e deve – rivelarsi comunque fondamentale per il proprio apparato.
Utilizzare operazioni di MRO in modo preventivo significa, ad esempio, predisporre un impianto già ben organizzato di macchinari, sistemi, impianti e tanto altro ancora. Ciò porta a monitorare nel dettaglio tutto ciò che c’è di giusto o sbagliato all’interno della propria azienda, in modo da intervenire – in modo preventivo – qualora ci siano delle difficoltà cui far fronte, prima che queste si trasformino in veri e propri rischi la cui entità potrebbe essere ben più difficile da sostenere. In questi casi spesso ci si avvale di Magazzini Automatici MRO per la gestione dei prelievi e restituzione delle attrezzature e ricambi.
Nel secondo caso, ovviamente, non c’è molto da dire in più: queste operazioni vengono effettuate e utilizzate qualora ci siano dei problemi da affrontare, prima che questi generino dei malfunzionamenti globali o irreversibili o, semplicemente, delle condizioni di disagio difficili da affrontare. In ogni caso, se si vuole gestire un’azienda nel migliore dei modi e curando ogni dettaglio, l’MRO non può essere un qualcosa da sottovalutare ma deve essere una componente di incredibile rilievo.
MRO: quali sono i rischi?
Come tutti i migliori progetti, anche quello di MRO può presentare dei problemi o dei rischi, qualora la sua gestione non sia ottimale. Tutto sta nella realizzazione di un piano progettuale che sia finalizzato sì alla gestione e alla manutenzione dei propri impianti ma che, allo stesso tempo, non porti alla creazione di altri problemi. Per dirla in poche parole, intervenire su un macchinario per migliorarne le prestazioni o aggiustare qualche difetto è giusto, ma non se lo si tiene inutilizzato per troppo tempo.
Bisogna sempre trovare l’equilibrio giusto tra ciò che si cerca e ciò che si ha a disposizione, dal momento che un’azienda si fonda sul prodotto che offre e nessun compratore potrebbe tollerare ritardi o errori in questo senso. Gestire le proprie risorse con ordine e i propri tempi è, quindi, fondamentale.