Uno dei fattori più positivi di internet è, senza dubbio alcuno, la varietà. Possiamo scegliere di visitare milioni di siti, in tutta libertà, e diamo per scontato che sia così in tutto il mondo. Invece ci sono Paesi dove la repressione politica è ancora molto forte e la censura colpisce, come una volta riviste e giornali, specialmente internet. Uno di questi Paesi è la Corea del Nord, dove esistono solamente 28 siti che i cittadini possono visitare.
La lista dei siti è stata rivelata per mezzo di un errore tecnico, con il quale lo Stato ha diffuso un elenco dei siti registrati col dominio “.kp”, quello dello Stato. I siti sono stati pubblicati sulla piattaforma GitHub, e adesso non sono più accessibili agli utenti non nordcoreani. Ma non preoccupatevi: molti altri utenti ne hanno salvato degli screen e così possiamo sapere quali sono i (pochissimi) siti sui quali si è liberi di andare in questo oppressivo Paese.
Fra i siti internet permessi in Corea del Nord troviamo quello della compagnia aerea nazionale, l’Air Karyo, il Korean Central News Agency, che sarebbe il sito di informazione giornalistica, un sito di ricette e di cucina, ed una sorta di social network dal generico nome “Friend”.