Le festività, naturalmente, condizionano anche le date dei pagamenti che avvengono attraverso il sistema bancario nazionale. Capodanno, nel 2017 cade di lunedì e, come ogni anno, il sistema bancario è impegnato nella verifica, il giorno successivo, che non si verifichino problemi derivanti dai software gestionali in occasione del cambio di anno.
Molti ricorderanno i timori per il Millennium Bug, in occasione del passaggio dal secolo scorso a quello attuale, che ha coinciso anche con il cambio di millennio; due condizioni mai verificatesi in precedenza, rispetto ai software che, in precedenza, non esistevano. Dunque, anche se il primo giorno lavorativo del 2017 è un martedì, i pagamenti che avvengono tramite accrediti bancari sono tardati di un giorno.
L’Inps conferma, di conseguenza e informa che i pagamenti delle prestazioni pensionistiche, degli assegni e pensioni di invalidità e le indennità di accompagnamento, saranno accreditate sul conto il giorno 3 gennaio del 2017. Coloro i quali percepiscono prestazioni economiche da parte dell’Inps, non si allarmi se non trova l’accredito non l’uno ma neanche il due di gennaio: arriverà tutto regolarmente il 3.