Tragico incidente a Rondissone, sulla stessa autostrada – l’A4 – dove l’altro ieri un camionista ubriaco ha travolto un’auto uccidendo una coppia di genitori e ferendo gravemente i loro tre bambini. Questa volta il dramma ha colpito un volontario di ritorno da Amatrice di nome Marco Belfiore, un 60enne ingegnere di 60 anni e molto conosciuto per il fatto di dedicarsi ad opere di volontariato.
L’uomo, domenica sera, è partito per fare ritorno da Amatrice, dove si trovava per aiutare le popolazione terremotate. L’ingegnere, però, ha perso il controllo della sua jeep e si è schiantato contro una Volkswagen Passat che lo precedeva. Lo schianto è stato molto violento, e la jeep si è ribaltata sulla strada. L’ingegnere è rimasto incastrato nell’abitacolo. I vigili del fuoco di Torino e di Livorno Ferraris sono intervenuti per liberarlo, ma le sue condizioni, fin dal primo momento, sono apparse molto gravi.
L’uomo è stato portato d’urgenza all’ospedale di Chivasso, dove però è deceduto poco dopo l’arrivo. Il traffico sull’A4 è rimasto bloccato per le operazioni di soccorso e di rimozione dei mezzi incidentali. Nell’incidente sono state ferite in maniera lieve due persone: un altro volontario, che si trovava sul mezzo di Marco Belfiore, ed il conducente dell’auto contro la quale la jeep ha urtato.