Mario Draghi ha usato un’espressione simile a quella di Apollo in campo economico: “Abbiamo un problema e si chiama Trump”. Con questa celebre frase gli astronauti dell’Apollo: Houston abbiamo un problema….. , alcuni decenni fa, in viaggio verso la Luna avvisarono il Centro di Controllo Spaziale di una grave anomalia tecnica a bordo. Il salvataggio fu difficile e pieno di ansie per tutti ma alla fine tutto si risolse bene.
Con queste parole il Governatore della BCE ha confermato, di fatto, i timori della Yellen la Presidente della Fed, secondo cui l’annunciata politica economica di Trump, con un tendenziale ritorno all’economia pre crisi, alle condizioni che l’avevano determinata, è un pericolo per l’economia americana ma anche per quella globale. Sono trascorsi appena dieci giorni dalle elezioni presidenziali USA, il neo eletto Presidente solo tra due mesi occuperà la Casa Bianca e già sta gettando scompiglio nel mondo finanziario.
Mario Draghi puntualizza che la riforma di Wall Street voluta da Obama e analogamente applicata in Europa, ha consentito di rinforzare il sistema del credito rendendolo resistente anche alle condizioni di stress economico. Il timore di Draghi è che l’annunciata abolizione della riforma da parte di Trump generi nuovamente criticità che potrebbero gettare nuovamente le economie nel caos.